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Informazioni

Settore disciplinare: Chitarra jazz
SAD: COMJ/02
Campi disciplinari di competenza:
• Prassi esecutive e repertori
• Metodologia dell’insegnamento strumentale
• Trattati e metodi
• Letteratura dello strumento
• Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento
• Improvvisazione allo strumento
• Tecniche di lettura estemporanea

Lezione: Mar. Ven.

Enrico Bracco

Chitarrista e compositore, nato a Roma il 21 luglio 1973, si avvia agli studi musicali all’età di 11 anni iniziando poco dopo lo studio della chitarra jazz con i maestri M. Nardi, R. Nicoletti e D. Terenzi presso la“Scuola Popolare di Musica di Testaccio”. Allo stesso tempo, studia pianoforte, teoria e solfeggio privatamente con il maestro F. Pieroni. Dopo cinque anni di frequentazione della SPMT, Enrico perfeziona le sue conoscenze musicali frequentando gli stage di numerosi musicisti internazionali tra i quali: Joe Diorio, Jerry Bergonzi, Adam Rogers, Mark Turner, Kurt Rosenwinkel, Peter Bernstein e molti altri. Nel ’94 inizia la sua attività di musicista professionista.Partecipa e vince prestigiosi concorsi di jazz tra cui: San Gemini jazz ’98 (1° class.), Barga jazz ’98 (1° class.), Eddie Lang jazz festival ’97 (1° class.), Baronissi ’97 (3° class.), Lucus Feroniae ’96 (1° class.), Eurojazz ’94 (3° class.). Dal 1997 ad oggi, la sua discografia documenta l’attività di leaeder e co-leader in diverse formazioni: esordisce con l’album “Denti di Velluto” dei Frau Gruber quartet e nel 2000 incide con lo Zuky quintet “Em, insomma, ricorda”. Nel 2002 è la volta del primo disco a suo nome “Going Wes” (Philology), dedicato al grande chitarrista Wes Montgomery. Nel 2005 costituisce il suo quintetto con Pietro Lussu (pianoforte) Daniele Tittarelli (sassofono) Stefano Nunzi (contrabbasso) e Andrea Nunzi (batteria), con cui incide due dischi:“Tjololo” nel 2006 (yvpmusic) e “Unresolved” nel 2011 (Lhobomusic), entrambi accolti positivamente dalla critica. Nel 2015 sempre con il suo quintetto, che vede stavolta Luca Fattorini al contrabbasso e Enrico Morello alla batteria realizza l’album “Quiet Man” pubblicato per l’etichetta Auand. Ha collaborato come side-man in diversi gruppi: nel ’99 fa parte del quartetto di Aldo Bassi con cui incide l’album “Distanze“ (philology); nell’estate dello stesso anno si esibisce con lo stesso gruppo assieme al sassofonista statunitense Rick Margitza. Dal 2005 è membro stabile dell’orchestra di Mario Raja “Big Bang“. Dal 2008 collabora in diverse formazioni con Maurizio Giammarco ed è occasionalmente ospite della “Pmjo orchestra“ dell’Auditorium di Roma. Dal 2006 entra a far parte del gruppo “I Conti Ruggeri quintet“ con cui registrerà il disco “Cabosong“(philology). Nel 2012 inizia la collaborazione con il quintetto di Luca Mannutza con il quale registra un disco per la Schema records “The Remembering” uscito nel 2017. Nello stesso anno entra a far parte del gruppo di Andrea Biondi “Urban quintet” con il quale realizza due dischi “Pac-man’s nemesis” e “Matching Alea” (Auand). E’ inoltre impegnato nel trio e quartetto di Paolo Recchia con il quale ha inciso due dischi “Three for Getz” e “Peace Hotel” usciti per l’etichetta giapponese Albòre. Oltre ai musicisti già citati ha suonato con: Tony Scott, Rick Margitza, Eddie Henderson, Vince Benedetti, Greg Osby, Gregory Hutchinson, Pietro Tonolo, Dario Deidda, David Sanford, Walter Blending, Rosalia De Souza, Alfredo Paixao, Paolo Birro, Greg Burk, Piero Leveratto, Max Ionata, Luca Mannutza, Claudio Corvini, Ron Seguin, Pietro Ciancaglini, Daniele Tittarelli, Pietro Lussu, Enzo Pietropaoli, Ettore Fioravanti, Lorenzo Tucci, Giampaolo Casati, Stefano D’Anna, Andy Gravish, Fabrizio Sferra, Emanuele Cisi, Jerry Popolo, Roberto Gatto, Alice Ricciardi… Matura esperienze in contesti diversi lavorando per il teatro, il cinema e la televisione. Partecipa allo spettacolo teatrale “Una Martin’s De luxe”, di Claudio Pallottini per la regia di Gigi Proietti.Partecipa insieme a Marcello Allulli e Armando Sciommeri alla realizzazione delle musiche per il film “Ultimo Stadio” diretto da Ivano De Matteo. Entra nella programmazione di Sky Classica con la trasmissione delle riprese di G.Matkovich “Enrico Bracco Quintet live at il Cantiere”. All’attività concertistica affianca un intenso lavoro didattico insegnando stabilmente a Roma nella scuola di musica iMusic School e presso il conservatorio F. Venezze di Rovigo. E’ stato inoltre docente nei seminari estivi tenutisi a Viggiano jazz (2005-06-07), San Gemini jazz, Conservatorio Statale G.P. Da Palestrina (Cagliari), Scuola di Musica Tam (Fermo).

Si è esibito in numerosi festivals: Summertime (Casa del jazz, 2011-2012), Taormina jazz (2010), Contemporanea x (Auditorium parco della musica, 2007), Giovani leoni (Casa del jazz, 2006-2007), Jazz & Image – Villa Celimontana (Roma 2000-03-04-06), Jazz in The Park (Cluji Napoca – Romania), Clusone Jazz festival, Barga jazz, Acuto jazz, San Gemini Jazz, Monteroduni Jazz Festival, Arcidosso Jazz, Piacenza Jazz, Viggiano jazz, Sant’Elpidio Jazz, Veneto jazz, Marche jazz, Montalcino jazz & Wine, Siena jazz , Monte Compatri in jazz, e molti altri…