Il corso di studio
Codice identificativo del corso:DCPL55
Durata del corso di studio: 3 anni
Numero dei crediti: 180 ECTS
Livello del titolo: EHEA 1° ciclo; EQF level 6
Presentazione del Corso
Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Violino barocco gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento – incluso quello d’insieme – e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Modalità di studio
Requisiti di ammissione
Programma dell'esame di ammissione
L’esame di ammissione si suddivide in: prima prova, seconda prova, colloquio di carattere generale e motivazionale. La prima prova tende a verificare le abilità strumentali e la maturità musicale del candidato e dal suo esito dipende il giudizio di idoneità/non idoneità alla ammissione, la seconda le conoscenze teoriche e di cultura musicale di base e dal suo esito dipende la eventuale attribuzione di debiti formativi.
Sono inoltre previste prove di verifica della lingua italiana per studenti stranieri.
Prima Prova
Presentazione di almeno tre studi di tecnica diversa tratti dal seguente repertorio:
- Fernando Sor, Studi tratti dalle op. 6 (nn. 3, 6, 1 e 12), op. 29 (nn. 13, 17, 22 e 23), op. 31 (nn. 16, 19, 20 e 21) e op. 35 n. 16;
- Mauro Giuliani, Studi op. 111
- Napoleon Coste, 25 studi op. 38
- Emilio Pujol, Studi dal III o dal IV libro della “Escuela razonada de la guitarra”
- Heitor Villa-Lobos, 12 studi
- Studi di autore moderno o contemporaneo
Presentazione di un programma della durata minima di 15 minuti comprendente un brano contrappuntistico rinascimentale o barocco (originale per liuto o strumenti assimilabili), un brano dell‘Ottocento e uno moderno o contemporaneo.
Seconda Prova
- Dettato melodico di media difficoltà sino a quattro alterazioni in chiave con passaggi modulanti.
- Un solfeggio parlato in chiave di violino a prima vista di media difficoltà.
- Un solfeggio cantato a prima vista nelle tonalità sino a quattro alterazioni in chiave con passaggi modulanti.
- Prova atta a verificare la conoscenza dei seguenti argomenti: scale maggiori, minori, cromatiche, particolari (Bach, Debussy, pentatonica, ecc.…) tonalità, intervalli, conoscenza del setticlavio e della sua funzione nel passato e nel presente, termini di movimento e segni di abbreviazione, effetti strumentali caratteristici (arpeggio, tremolo, ecc.…) abbellimenti e loro esecuzione, alcuni aspetti della grafia musicale in partitura, accordi maggiori, accordi minori, accordi aumentati, accordi diminuiti, accordi di settima di dominante, accordi di settima diminuiti e accordi di settima di sensibile.