Il corso di studio

Titolo rilasciato: Diploma Accademico di Primo Livello in Maestro Collaboratore
Codice identificativo del corso:DCPL31
Durata del corso di studio: 3 anni
Numero dei crediti: 180 ECTS
Livello del titolo: EHEA 1° ciclo; EQF level 6

Presentazione del Corso

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello di Maestro collaboratore gli studenti avranno acquisito competenze tecniche, nonché consapevolezza critica e sapere adeguato, tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delle metodologie e delle tecniche relative all’accompagnamento pianistico e alla concertazione delle parti vocali; adeguate competenze dovranno essere acquisite negli ambiti della lettura estemporanea, della tecnica direttoriale e nella pratica del basso continuo. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche attraverso una cospicua attività di tirocinio. Sarà favorito lo sviluppo delle capacità percettive dell’udito, attraverso l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi, storico-analitici della musica ed alle loro interazioni. Al termine del triennio gli studenti dovranno aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti professionali, esecutivi e stilistici relativi al corso; è obiettivo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale, nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Modalità di studio

Tempo pieno / Tempo parziale

Requisiti di ammissione

L’ammissione ai Corsi Accademici di Primo Livello è riservata agli studenti in possesso di diploma di scuola secondaria superiore. In caso di spiccate capacità ed attitudini, lo studente potrà essere ammesso anche in mancanza di diploma di scuola secondaria superiore, che dovrà in ogni caso essere conseguito prima della prova finale. L'ammissione è subordinata al superamento di un esame di selezione.

Programma dell'esame di ammissione

L’esame di ammissione si suddivide in: prima prova, seconda prova, colloquio di carattere generale e motivazionale. La prima prova tende a verificare le abilità strumentali e la maturità musicale del candidato e dal suo esito dipende il giudizio di idoneità/non idoneità alla ammissione, la seconda le conoscenze teoriche e di cultura musicale di base e dal suo esito dipende la eventuale attribuzione di debiti formativi.
Sono inoltre previste prove di verifica della lingua italiana per studenti stranieri.

Prima Prova

  • Presentazione di almeno tre studi di tecnica diversa tratti dal seguente repertorio:
    Studi scelti tra quelli Carl Czerny (op. 740), Johann Baptist Cramer (60 studi), Muzio Clementi (Gradus ad Parnassum), Ignaz Moscheles, Felix Mendelssohn-Bartholdy, Joseph Christoph Kessler, Fryderyk Chopin, Franz Liszt, Alexander Scriabin, Claude Debussy, Sergei Rachmaninoff, Sergei Prokofiev o studi di altri autori di equivalente livello tecnico
  • Presentazione di un programma della durata minima di 15 minuti comprendente:
    a. un Preludio e fuga dal Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach o altra composizione polifonica significativa sempre di J.S. Bach
    b. un movimento di una Sonata di Muzio Clementi, Franz Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven o Franz Schubert
    c. un brano a libera scelta del principale repertorio operistico italiano dell‘Ottocento o del Novecento accompagnando un cantante o accennando con la voce la parte del canto

Seconda Prova

  • Dettato melodico di media difficoltà sino a quattro alterazioni in chiave con passaggi modulanti.
  • Un solfeggio parlato in chiave di violino a prima vista di media difficoltà.
  • Un solfeggio cantato a prima vista nelle tonalità sino a quattro alterazioni in chiave con passaggi modulanti.
  • Prova atta a verificare la conoscenza dei seguenti argomenti: scale maggiori, minori, cromatiche, particolari (Bach, Debussy, pentatonica, ecc.…) tonalità, intervalli, conoscenza del setticlavio e della sua funzione nel passato e nel presente, termini di movimento e segni di abbreviazione, effetti strumentali caratteristici (arpeggio, tremolo, ecc.…) abbellimenti e loro esecuzione, alcuni aspetti della grafia musicale in partitura, accordi maggiori, accordi minori, accordi aumentati, accordi diminuiti, accordi di settima di dominante, accordi di settima diminuiti e accordi di settima di sensibile.

Requisiti e regolamenti per l’ottenimento del titolo

Il corso è basato sul sistema ECTS. Per ottenere il titolo di studio lo studente deve completare tutte le attività formative come descritte nel piano di studio, che include attività obbligatorie e opzionali per un totale di 180 crediti.

Prova finale

la prova finale consiste in un elaborato scritto coerente con gli obiettivi formativi del corso di studi e nell’esecuzione di un recital.

Esami e sistema di votazione

La valutazione del profitto individuale è espressa con una votazione in trentesimi per gli esami, o in un giudizio di idoneità per le altre forme di verifica. L’esame è superato con una votazione di almeno diciotto trentesimi. In caso di votazione massima può essere attribuita, all’unanimità, la lode. Il voto della prova finale è espresso in centodecimi, con eventuale lode, e non può essere inferiore alla media ponderata, rapportata a centodieci, delle votazioni conseguite nell’intero percorso formativo in funzione dei CFA acquisiti. L’eventuale lode, la menzione d’onore o altre forme di riconoscimento accademico sono assegnate all’unanimità. Il voto minimo per il superamento della prova è 66/110.La ECTS Grading Table, pubblicata sul sito web istituzionale, mostra la percentuale di distribuzione dei voti sia degli esami di profitto sia degli esami finali, al fine di facilitare la conversione dei voti tra istituzioni che utilizzano differenti sistemi di votazione.

Accesso a ulteriori studi

I diplomati ai corsi accademici di primo livello possono accedere ai corsi di secondo livello.

Profilo occupazionale dei diplomati

Il corso offre allo studente possibilita` di impiego nei seguenti ambiti: accompagnatore pianistico per il repertorio vocale lirico e da camera; collaboratore pianistico per il repertorio strumentale; tutte le figure professionali previste nell’organico delle fondazioni lirico-sinfoniche e disciplinate dal relativo CCNL: maestro aggiunto di palcoscenico e di sala, maestro alle luci, aiuto maestro del coro, maestro collaboratore di palcoscenico, maestro suggeritore, maestro collaboratore di sala.

Docenti

Piano di studi

Decreto di autorizzazione del corso: DDG n. 238 del 18.10.2012,  DDG 1465 del 12.06.2018

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