Didattica
Didattica
Principi Didattici AFAM
I Conservatori di musica pubblici sono dotati di un ordinamento analogo a quello delle università, con la possibilità di rilasciare titoli di studio equivalenti. L’offerta formativa è suddivisa in un primo ciclo triennale, a cui seguono un biennio di livello magistrale e un eventuale terzo ciclo triennale di perfezionamento, specializzazione o dottorato alla ricerca in campo artistico-musicale.
Avvisi Didattici
Porf. Vitello – Esame di Ear Training
Esami di Certificazione e di Passaggio – PRE Afam
BANDO – Master di II Livello in COMPOSIZIONE PER LA MUSICA APPLICATA ALLE IMMAGINI a.a. 24/25
Prof. Verzina – Calendario Lezioni
Scadenzario
Domanda di Ammissione | 1° aprile – 10 maggio 2024
Eventuale riapertura in caso di posti disponibili 1° luglio – 31 luglio 2024 |
Periodo di svolgimento esami di ammissione | 22 maggio – 1° giugno 2024
11 – 20 settembre 2024 |
Rinnovo iscrizioni (per annualità successive alla prima) | Periodo: 1 – 31 luglio 2024 |
Presentazione dei piani di studio (solo insegnamenti area D) | Entro il 30 novembre 2024.
Per l’elenco degli insegnamenti attivati nell’anno accademico in corso. Modulo – (Tale elenco può essere soggetto ad integrazioni). Scelta/rinuncia del tempo parziale o iscrizione a due corsi accademici va presentata su apposito modulo contestualmente all’atto dell’iscrizione. |
Offerta Formativa
Attualmente, i Conservatori offrono corsi di canto, esecuzione con strumenti, composizione musicale, direzione d’orchestra, direzione di coro e per tecnici del suono. Il repertorio musicale varia dalla musica classica al jazz, fino alla musica contemporanea. Ogni Conservatorio dispone di una propria orchestra e di un proprio coro, e organizza periodicamente concerti e altri spettacoli aperti al pubblico. Gli allievi più promettenti vengono selezionati per entrare a far parte delle Orchestre nazionali dei Conservatori.
Dopo la riforma effettuata alla fine del 2022, i Conservatori di musica pubblici in Italia sono 73. Di questi, 71 sono Conservatori di musica statali, a cui si aggiungono la sezione musicale del Politecnico delle Arti statale di Bergamo (nato dalla fusione a livello locale fra il Conservatorio e l’Accademia di Belle Arti), e l’Istituto musicale pareggiato di Aosta/Conservatoire de la Vallée d’Aoste, promosso dalla Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste.