Informazioni
SAD: CODC/02
Campi disciplinari di competenza:
• Composizione per la musica applicata alle immagini
• Arrangiamento
• Composizione per la comunicazione visuale
• Orchestrazione e arrangiamento
Lezione: Mar. Ven.
Mail Istituzionale: marco.biscarini@conservatoriorovigo.it
Marco Biscarini
Compositore, arrangiatore, programmatore di computer musicali, insegnante di armonia, contrappunto e composizione, è diplomato in Musica Elettronica, Composizione, Musica Jazz al Conservatorio G. B. Martini di Bologna, laureato al DAMS di Bologna in Musica con il massimo dei voti. Ha conseguito il Diploma d’Onore, la borsa di studio e il diploma di merito dell’Accademia Chigiana di Siena al corso di Musica per Film tenuto da Ennio Morricone, la borsa di studio al Corso di Perfezionamento in Composizione di Gualdo Tadino (PG) tenuto da Alessandro Solbiati.
Esordisce come arrangiatore agli inizi degli anni ’90, dirigendo l’Orchestra della RAI durante l’edizione 1994 del Festival di San Remo per il cantautore Franz Campi e ha diretto e arrangiato canzoni nel 1995 per Maurizio Minardi. Seguiranno molteplici esperienze che attraversano praticamente ogni genere musicale, fino a realizzare, nel 2003, gli arrangiamenti dei brani scritti dal clarinettista francese Michel Portal.
Numerose sono le sue composizioni per organici da camera e i suoi lavori di musica elettroacustica, eseguiti in Italia e all’estero; la composizione Fonderia Merighi (2000) è stata trasmessa nel corso della trasmissione Paesaggi Sonori di RAI RadioTre. Maestro Pinocchio, 2003) ed ha lavorato alla colonna sonora di Viva San Isidro! di Alessandro Cappelletti (1995) con il compositore Daniele Furlati e de La tempesta di Gianvittorio Baldi (2002) con il compositore Gianluca Baldi. È stato curatore e realizzatore della parte elettronica del radiodramma in 20 puntate, prodotto dalla Rai, La colomba azzurra, con musiche di Alessandro Solbiati, oltre che programmatore e realizzatore elettronico dell’opera Inno, del medesimo compositore, per La Muse en Circuit, Reims 1996. Ha scritto melologhi (Il pettine d’avorio, 2001; Il meraviglioso segreto del Biondo, 2002. Una tappa importante del percorso compositivo di Marco Biscarini è stata la realizzazione dell’opera lirica La famosa invasione degli orsi in Sicilia, rappresentata nel 2003 al Teatro Comunale di Modena. Del resto, questo è stato l’esito naturale di un interesse assiduamente coltivato verso l’interazione tra musica e teatro/cinema. Si è inoltre occupato dell’applicazione della musica in contesti diversi da quelli usuali: nel 2002 la realizzazione dei Segnali sonori per l’Aeroporto di Firenze e di Fresssh il barattolo, eseguito nella fabbrica di barattoli Zambelli (San Pietro in Casale), e la musica per la performance Speculum Life (progettata da Oscar Marchisio e andata a scena a Bologna e Genova). Del 2003 è l’installazione audiovisiva In vitro – Le Tune-Elle (Ancona). Quest’ultima esperienza, poi, nasce nel contesto del progetto www.desia.it, per cui realizza materiale per arredi sonori. Nel 2004, infine, sue musiche sono state utilizzate per la rassegna Danzoom (con coreografie di Mauro Bigonzetti).
È stato segnalato alla rassegna Iceberg del Comune di Bologna per la Biennale Giovani nel 1994. In occasione del Concorso Internazionale di Composizione legato alla commemorazione del 2 agosto ha ottenuto uno dei più alti riconoscimenti della sua carriera di compositore, vincendo il primo premio nell’edizione del concorso del 2000 (con il brano Solo per questa notte per sassofono e orchestra) e il secondo nel 2001 (con il brano Da lontano… adagio per fisarmonica e orchestra).
È stato responsabile della Macchina Compositiva alla Mostra Spettacolo Viaggio a Rossini del Comune di Bologna nel 1992 – 93.
Un ulteriore campo d’azione professionale di Marco Biscarini è costituito dalla didattica, da quella tradizionale (insegnando, per esempio, presso l’Istituto Musicale Comunale di Faenza) fino all’insegnamento nei corsi professionali per music maker, dalle scuole elementari (nell’ambito del Progetto Muse) fino al Conservatorio di Bologna (Corso Sperimentale di Arrangiamento). MODU lab costituisce un punto di partenza per un nuovo percorso, che vede coinvolti musicisti, registi, comunicatori, in uno scambio di competenze e di professionalità al servizio di quanti cercano nuove forme di produzione creativa.
Compositore, arrangiatore, docente di armonia, contrappunto e composizione (conservatorio di Rovigo , conservatorio di Bologna); numerose sono le sue composizioni per organici da camera e i suoi lavori di musica elettroacustica, eseguiti in Italia e all’estero; ha realizzato l’opera lirica La famosa invasione degli orsi in Sicilia; è stato candidato ai David di Donatello nel 2009 con L’uomo che verrà di Giorgio Diritti; ha ideato il MODU lab, un laboratorio di realizzazioni audiovisuali che vede coinvolti musicisti, registi, comunicatori, in uno scambio di competenze alla ricerca di nuove forme di produzione creativa. Nel 2019 ha realizzato la colonna sonora del film L ‘agnello con la regia di Mario Piredda e nel 2020 del film Volevo nascondermi per la regia di Giorgio Diritti.