INCARICO DI MISSIONE
Rimborso spese di viaggio
Le spese di viaggio sono rimborsate dietro presentazione della richiesta di rimborso e dei corrispondenti documenti (scontrini fiscali, fatture , SONO ESCLUSE RICEVUTE DEL BANCOMAT O CARTE DI CREDITO) in originale o in scansione PDF (preferibile) da inviare tramite mail a: economato@conservatoriorovigo.it
Il personale ha diritto al rimborso delle seguenti spese:
- ferrovia: costo del biglietto di viaggio della II classe, relativi supplementi e prenotazioni; pernottamenti in treno anche in prima classe, quando lo stesso è sostitutivo di un pernottamento;
- autobus urbani ed extraurbani: costo del biglietto di viaggio;
- nave: costo del biglietto di viaggio della II classe ed eventuali oneri per prenotazioni e tasse d’imbarco;
- aereo: costo del biglietto della classe in relazione alla durata di viaggio e spese sostenute per l’utilizzo di mezzi di spostamento (autobus, treno, parcheggio);
- mezzo noleggiato: l’uso di tale mezzo dà diritto al rimborso del costo del noleggio, del carburante e dei pedaggi autostradali, debitamente documentati; per quanto riguarda il rimborso del carburante sarà rimborsata la tariffa prevista dall’ACI dietro presentazione dei dati del veicolo (tipologia, modello, alimentazione, km medi/annui);
- auto propria: l’uso di tale mezzo dà diritto al rimborso del costo equivalente del titolo di viaggio con mezzo pubblico, dalla sede di servizio al Conservatorio di Rovigo;
Non è rimborsabile la spesa per esazioni suppletive relative a biglietti acquistati direttamente in treno o a multe per mancanza di biglietto, se non per la parte dovuta in caso di regolare acquisto, o per motivate esigenze.
Rimborso spese per i pasti
- Per le trasferte di durata non inferiore a 8 ore compete solo il rimborso per n. 1 pasto nel limite di € 22,26.
- Per le trasferte di durata superiore a 12 ore, al dipendente spetta il rimborso della spesa di complessivi € 44,52, per n. 2 pasti giornalieri.
- Per i dirigenti o personale equiparato (Direttore, Presidente, Revisori dei conti, componenti del Nucleo di Valutazione) gli importi sono elevati a € 30,55 per singolo pasto e a € 61,10 per due pasti giornalieri. Il rimborso delle suddette spese compete solo ove le stesse siano documentate con fatture, ricevute fiscali, e scontrini fiscali dai quali risultino analiticamente le spese effettivamente sostenute.