Informazioni
SAD: CODC/02
Campi disciplinari di competenza:
• Composizione per la musica applicata alle immagini
• Orchestrazione e arrangiamento
Lezione: Mar. Ven.
Mail Istituzionale: daniele.furlati@conservatoriorovigo.it
Daniele Furlati
Daniele Furlati (Bologna, 26 novembre 1973), compositore e pianista, è diplomato in Composizione, in Pianoforte e Strumentazione per banda. Ha ottenuto due diplomi di merito ai corsi di perfezionamento in musica per film tenuti da Ennio Morricone e Sergio Miceli all’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Nel cinema ha esordito componendo la musica per il film Viva San Isidro! (1995) di Alessandro Cappelletti. Ha composto le musiche per le opere prima e seconda di Vito Palmieri See you in Texas (2016) e Il giorno più bello (2018). Collabora da anni con Marco Biscarini con il quale è coautore delle musiche del film Distant Angels (2016) di Gjergj Xhuvani e dei pluripremiati lungometraggi di Giorgio Diritti Il vento fa il suo giro (2005) Premio Migliore Musica Originale al Festival Cinema e Musica di Lagonegro 2007, L’uomo che verrà (2009) Premio Ennio Morricone al Bari Film Festival 2010, nomination David di Donatello 2010 Migliore Musicista, Un giorno devi andare (2013) nomination Ciak d’Oro 2013 Migliore Colonna Sonora, Volevo nascondermi (2020). Ha composto musiche per spot pubblicitari; per cortometraggi tra i quali Il mondiale in piazza (2018) di Vito Palmieri e Jody delle giostre (2011) di Adriano Sforzi; per documentari tra i quali Mondo Za (2017) di Gianfranco Pannone, Ma l’amore c’entra? (2017) di Elisabetta Lodoli, Più libero di prima (2017) e L’equilibrio del cucchiaino (2015) di Adriano Sforzi, I Talk Otherwise (2015) di Cristian Cappucci, Il Valzer dello Zecchino (2010) di Vito Palmieri. Collabora da tempo con la Cineteca di Bologna come pianista e compositore per il cinema muto. Ha eseguito dal vivo al pianoforte gli accompagnamenti musicali di pellicole del cinema muto all’interno di Festival Internazionali (Strade del Cinema di Aosta, Il Cinema Ritrovato di Bologna, Istanbul Silent Cinema Days di Istanbul). Per il teatro ha composto Novelle fatte al piano che ha debuttato a Roma presso il Conservatorio di Santa Cecilia nel giugno 2010 e Asteroide Lindgren (ognuno ha la sua stella) che ha debuttato nel novembre 2007 al Teatro Comunale di Modena. Ha composto le musiche di scena per La Maria dei dadi da brodo (Nuova Scena – Teatro Stabile di Bologna, 2012), L’amante e Paesaggio (Nuova Scena – Teatro Stabile di Bologna, 2009) entrambi con la regia di Marinella Manicardi; Filippo och Krokodilen (Teater Tre, Stoccolma, 2008) con la regia di Lena Stefenson; Gli occhi gli alberi le foglie (Aranciafilm, Università degli Studi di Bologna, 2010) di Giorgio Diritti; Bestiale… Quel giro d’Italia! (Patàka srl, 2014) di e con Ivano Marescotti. E’ docente di Composizione per la musica applicata alle immagini presso il Conservatorio di Musica Francesco Venezze di Rovigo.
Informazioni
SAD: CODI/06
Campi disciplinari di competenza:
• Prassi esecutive e repertori
• Metodologia dell’insegnamento strumentale
• Trattati e metodi
• Letteratura dello strumento
• Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento
• Tecniche di lettura estemporanea
• Improvvisazione allo strumento
Lezione: Mar. Ven.
Mail Istituzionale: giovanni.angeleri@conservatoriorovigo.it
Giovanni Angeleri
Giovanni Angeleri, padovano di nascita e formazione musicale, è nato in una famiglia di musicisti e, fin dall’infanzia, si è dedicato anche allo studio della Musica antica con strumenti originali: le prime esibizioni infatti sono state con il violino barocco insieme ai genitori, entrambi docenti ai Corsi di musica antica presso la Fondazione Cini di Venezia. Giovanissimo ha iniziato la carriera concertistica affermandosi in molti Concorsi internazionali: il suo nome compare infatti nell’Albo d’oro dei vincitori del “Kreisler” di Vienna, del “Lipizer”, dell’”UNISA” di Pretoria, e del “Vaclav Huml” di Zagabria di cui è stato il primo e tuttora unico vincitore italiano del Primo Premio assoluto.
Il definitivo riconoscimento sulla scena dei grandi Concorsi Internazionali gli è venuto dalla vittoria del “Paganini” di Genova nel 1997.
Nei 66 anni di vita di questo Concorso tre soli violinisti italiani hanno avuto l’onore di vincere il Primo Premio, e Giovanni Angeleri è uno di questi tre.
E’ stato invitato da Festivals internazionali fra cui Dubrovnik, Beloeil, Siviglia, Spoleto e da numerose emittenti televisive tra le quali E! Entertainment Television (USA), NHK (Giappone), BR/ARD (Germania), CCTV (Cina), HTV (Croazia), TRT (Turchia) Tele Mexiquense (Messico) RAI, RAI International; suoi concerti sono stati trasmessi da Radio nazionali di Germania, Gran Bretagna, Belgio, Sud Africa, Austria, Ucraina, Repubblica Ceca, Giappone, Canada. Ha interpretato i massimi capolavori del repertorio per violino con orchestre di tutto il mondo fra cui: Wiener Simphoniker, Radio and Television Symphony Orchestra of St. Petersburg, Transvaal Philharmonic, Orquesta Sinfonica del Estado de Mexico, Orquesta Sinfonica de Guanajuato (Messico), Radio and Television Symphony Orchestra of Ljubliana, Zagreb Philharmonic, Wiener Kammerorchester, Budapest Philharmonic, Israel Sinfonietta, Prague Virtuosi, Moscow Chamber Orchestra “Musica Viva”, Orchestra of the City of Montreal, Sofia Philharmonic, Dubrovnik Symphony, Borusan Istanbul Philarmonic, Orquesta Sinfonica de Santa Fe, Orquesta sinfonica de Entre Rios (Argentina), Yomiuri Nippon Symphony, China National Opera House Symphony Orchestra, Orchestra Academia China, Tokyo Symphony e diverse orchestre italiane. Ha avuto più volte il privilegio di suonare famosi violini storici: lo Stradivari “Cremonese 1715”, il Guarneri “Stauffer”e l’Amati 1566 “Carlo IX” della Collezione del Palazzo Comunale di Cremona, lo Stradivari “Karl Marx” della Fondazione Albert Eckstein, il Guaneri “The King” dell’Accademia delle Scienze Croata, di cui ha inaugurato il restauro nel 2009, lo Stradivari Joachim-Kennedy 1714 della Collezione Lam, il Guarneri 1731 “ex Baltic” e soprattutto il Guarneri appartenuto a Paganini, il mitico “Cannone”, messogli a disposizione dal Comune di Genova. Nel 2005 il Comune di Padova gli ha conferito il Sigillo della Città. Giovanni Angeleri, nominato Distinguished Professor dal China Conservatory of Music di Pechino, è titolare di cattedra di violino presso il Conservatorio “Rossini” di Pesaro ed è responsabile dei corsi di Violino e Musica da Camera presso la Fondazione Musicale Masiero e Centanin.
Dal 1998 è direttore dell’ Orchestra delle Venezie, colla quale, nella duplice veste di solista e direttore, ha inciso le più importanti opere per violino e orchestra di Paganini, Ciaikovski, Sarasate, Wieniawski e Bazzini, per Amadeus, Velut Luna e per la giapponese King Records. Per l’etichetta Inglese “L’Oiseau Lyre” – DECCA ha inciso l’integrale dell’ Op. V di Arcangelo Corelli.